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Gusto / Secondi
TERRITORIO PROVINCIALE

Gal de Semensa

Il Gal de semensa è una ricetta registrata dall’Accademia Italiana della Cucina perché ritenuta una preparazione tradizionale da salvaguardare e tramandare ai posteri. Un tempo era usanza della campagna preservare, per la perpetuazione della specie, un piccolo numero di galletti provenienti dalle covate del nuovo anno; di questi il più valido veniva conservato a fini procreativi con il nome di ”gal de semensa”. Esaurito il suo ciclo produttivo, il gallo veniva sacrificato alla cucina e offerto al capo famiglia come allusivo rito propiziatorio il 2 agosto, giornata che assumeva, proprio per questo, la denominazione di ”Festa degli Uomini”.

Ingredienti per 4 persone
1 gallo vecchio di almeno un anno, pulito e fiammeggiato
100 g di pancetta
1 carota
1 grossa cipolla rossa
1 costa di sedano
2 spicchi d’aglio
1 rametto di salvia
1 bicchiere di Friulano delle Grave
1 cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro
sale e pepe

Preparazione
Pulite e tagliate a pezzi un bel gallo maturo e ruspante. Preparate in un tegame un battuto di pancetta e mettete a rosolare la carne, bagnate con il vino, aggiustate di sale e pepe, quindi unite la carota e la costa di sedano tagliati a pezzi, due spicchi d’aglio interi, la cipolla tritata e la salvia.
Coprite la carne con dell’acqua bollente, in cui avrete aggiunto un cucchiaio di doppio concentrato di pomodoro, poi salate e pepate e fate bollire lentamente a tegame coperto fino a cottura ultimata. Quando la carne sarà pronta, toglietela dal tegame, restringete il fondo di cottura sul fuoco se risulta troppo liquido e passatelo al setaccio, quindi versate l’intingolo sulla carne e servite.

Fonte: Ricetta gentilmente concessa da Accademia della Cucina di Pordenone e Banca Popolare FriulAdria-Crédit Agricole.

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